Italian Paleography

Chicago, Newberry Library, Case MS 5127

Vincenzo Galilei

The Discourse of Vincenzo Galilei

Florence, 14 May 1735

 

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Title Page:

Discorso

Di

VINCENTIO
GALILEI
NOBILE FIORENTINO,

intorno all’ opere di Messer

Gioseffo Zarlino

da Chioggia.

& altri importanti particolari attinenti

alla Musica.

Et al medesimo Messer Gioseffo dedicate:

In Fiorenza 1589.

N.

1734.


Dedication recto:

Al Molto Mag(nifico) Et Reverendo

M(esser) Gioseffo Zarlino

da Chioggia

Musico prattico e Teorico eccellentiss(imo)

e Maestro di Capella della Sereniss(ima)

Signoria di Venetia in San

Marco.

Havendo il mio Dialogo dell’ antica e moderna

musica fatto conoscere come avete voi,

et il mondo veduto, molti importanti errori

delle vostre Institutioni, et delle vostre dimostrationi ar-

moniche, credevo dopo averli in oltre emendati, aver so-

disfatto alla cortesia che un amorevole e huomo scolaro

è tenuto al suo maestro : ma sendomi pur ora dato trà

mano i vostri Supplimenti musicali, mi accorgo degl’ im-

portuni modi che meco usate, cercando di nuovo provocar-

mi a porgermi il medesimo mio agiuto, che non rimanete

di quanto nel mio Dialogo ho detto appagato. Là onde io

ho ripreso la penna p(er) veder di supplire a quanto di più da

me desiderate nelle due prime opere vostre, et appresso nei

medesimi Supplimenti. vi mando adunque insieme con

                                                                                                            questa


Dedication verso:

questa mia, quanto sino ad ora, ne ho di più corretto con speranza

di avervi appieno sodisfatto, tutta volta che ostinatamente non voglia

te oppormi alla verità. Se metterete alla stamp ail libro de de

musica che promettete, lo vedrò volontieri, e gli farò attorno quel

pietoso ufficio che meriterà l’opera, se la vostra cortesia. in questo

mentre anderò (poiche cosi vi compiacete ch’ io facci) emendando il

rimanente degli errori che io ho notati ne vostri scritti, e senza      

più cerimonie, ne farò voi et il mondo consapevole ne altro.

Di Firenze il di ultimo di Agosto. 1588.

Gratissimo p(er) giovarmi et insegnarvi sempre.

                                                                                                Vincentio Galilei