Italian Paleography

3151,,40328,1500,”

Chicago, Newberry VAULT Case MS 6A 29

Girolamo Bacelli

Copy of the Iliad in Tuscan Translation

Florence, between 1500 and 1599

 

Go to Background Essay
Go to Manuscript page

 

f.1r:

Dell’ Illiade d’ Homero lib(ro) p(rim)o in lingua

toscana tradotto[1] p(er) M(esser) Gir(ola)mo Baccelli

Canta o sacrata Dea del grand’ Achille

Di Peleo figlio, il grece sdegno et l’ ira

Che molte et molte doglie a Greci diede;

Cagiun ch’ assai forti alme degli heroi

Anzi tempo n’ andaro a i bassi regni

Lasciando i copri lor preda e rapina

Di can feroci, et d’ affamati augelli,

Che cosi volle il gran celeste Giove

Per cui da prima fur tra se divisi

Con gran contesa, Atride il Re de Regi,

Et d’ altra parte Achille ardito e forte,

Ma qual fu degli Dei cagion che insieme

Contendessero e due cotanto sdegno?

Apollo di Latona et Giove figlio

Che questi irato col gran Rege Atride,

Mosse dentro all’ esercito de Greci

Fero mal di mortiferi accidenti;

Onde periva il popolo infelice

Che disprezzato Crise sacerdote

Fu dal maggior Atride oler al devere;

Ch’ era ito alle veloci navi Argine,

Che liberare volea la dolce figlia.

 
[1] tradotto *is corrected over* composto