Italian Paleography

Chicago, Newberry VAULT Case MS 4A 32 no. 3

Lodovico Castelvetro

Essay by Lodovico Castelvetro on the Poets’ Invocation to the Muses

Modena, 30 May 1578

 

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”,,”Essay by Lodovico Castelvetro on the Poets’ Invocation to the Muses “,”

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Vol. no. 3; f. 1r:

Io non hebbi a pena hoggi desinato, che andai a tro=

vare a casa il gra(n)maticuccio per intendeze

da lui tutta l’opinione sua intorno alla

domanda del soccorso, che fanno i poeti

alle Muse ne principi de lor volumi, come

m’havevate scritto, che dovessi intendere.

Percioché havendolo io trovato sta mattina

in compagnia di molti, e pregatolo da parte

vostra che gli piacesse di manifestarmela,

m’haveva detto con viso molto lieto, che

quello non era né luogo, né tempo da far

ciò. Hora io andai, come dico, a trovarlo

a casa, e egli mi ricevesso con vista ami=

chevole e allegra, e fattomi seder disse:

Io credo che vi maravigliate e delle parole

che io vi dissi sta mattina, e del sembiante

con che le dissi, e per aventura pensate

che io sia poco desideroso di compiacer l’ami=

co vostro di quello, che da parte sua m’ha=

vete domandato, ma la cosa non istà così,

anzi io desidero oltre a modo di compiacer=

lo, e di questa, e di qualunque altra cosa a

me possibile. Egli è ben vero, che io mi


Vol. no. 3; f. 1v:

guardo di dire questi miei pensieri ad ogniuno,

e in presentia d’ogniuno, da che io mi sono ave=

duto, che certe persone più vaghe d’apparere,

e d’essere tenute, che d’essere scientiate, si

danno a fare stampare certi libri, ne quali

scrivono le ‘nuolate opinione d’altrui, e

special(men)te delle mie per sue, senza vergogna

niuna, e con molta baldanza, sapendo es=

si che io non ho intendim(en)to di publicar mai

per via di stampa alcune di queste mie

niovelle, ne d’accusare coloro di ladronecci,

che cosî sfacciatam(en)te furandomene la debita

gloria, si vantano d’essere stati gli ‘nven=

tori. Io allhor, per farlo parlare più

avanti, dissi. Deh vi priego fate che io conos=

ca per nome questi cotali ladroncelli.

Et io potrei, riprese egli, nominardi de

così fatti valent’huomini molti, ma mi con=

tenterò di maniferstarvi i nomi solamente

di tre, de quali l’uno fu chiamato Alberto

Acharisio da Cento, e l’altro si domanda

Bartolomeo Rizzo da Lugo, e ‘l terzo, si noma

Giovanni Battista dalla Pigna da Ferrara.

                                                            Ma non